L’emergenza Coronavirus non evita che si verifichino gesti di estrema violenza. E’ quanto accaduto a Messina dove un uomo ha sparato ad una donna per poi esplodere un altro colpo per togliersi la vita.
Il fatto
La vicenda si sarebbe verificata in mattinata a Messina. Dove un anziano è entrato in un negozio ed ha esploso un colpo ferendo la proprietaria. Nell’istante successivo l’uomo avrebbe puntato l’arma contro se stesso uccidendosi con un ultimo proiettile. La tragedia si è consumata nel rione Provinciale: secondo una prima ricostruzione della polizia intorno alle 10,30 l’uomo è entrato nella rivendita di tabacchi, gestito dalla donna e dalla figlia. Entrato nel locale, il dramma si sarebbe consumato in pochi secondi, dapprima con l’omicidio a sangue freddo della donna, poi con l’immediato suicidio del suo assassino. All’interno della rivendita c’erano anche la figlia della proprietaria e un’altra persona, probabilmente un cliente. I primi ad intervenire sono stati gli agenti delle Volanti e personale del 118 che ha subito trasportato la donna in ospedale. Sono in corso indagini da parte della Squadra mobile per ricostruire quanto accaduto.
Un atto che ha sconvolto il Rione Provinciale in questi già difficili giorni di emergenza sanitaria. Nelle stesse ore in cui, Messina è diventato teatro di forti polemiche per la quantità di persone che hanno deciso, non curanti del divieto governativo, di rientrare in Sicilia tramite lo stretto.