“Rivolgo un cordiale saluto a tutti i partecipanti all’Assemblea della CNA che si tiene in presenza di una crisi molto dura, che colpisce comparti e lavoratori, taluni in modo piĆ¹ grave come avviene per le piccole imprese. Un periodo di straordinaria difficoltĆ che va affrontato con il necessario sostegno da parte delle AutoritĆ Pubbliche. Servono politiche condivise, col contributo di parti sociali e territori. Tutto ciĆ² per una strategia che, mentre affronta la pandemia e le difficoltĆ conseguenti, sia rivolta a colmare divari e ridurre diseguaglianze sempre piĆ¹ inaccettabili e onerose”.
Gli effetti della pandemia
Ć quanto si legge nel messaggio che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato al presidente della Confederazione nazionale dell’artigianato e della Piccola e media impresa Daniele Vaccarino. “Un rischio che non possiamo correre ĆØ che alle disuguaglianze tra territori esistenti nel nostro Paese si aggiungano quelle derivanti da effetti della pandemia”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Anche guardando al di lĆ dell’emergenza ogni progetto di ripartenza e di crescita sostenibile passa inevitabilmente per la capacitĆ di ogni istituzione di innovare e di intraprendere percorsi virtuosi e, al tempo stesso, per la capacitĆ del sistema di offrire opportunitĆ a chi oggi ne ha meno, di intervenire sugli squilibri ambientali e le sperequazioni territoriali”.
L’aiuto alle imprese
“Uno sforzo straordinario in termini di investimenti e formazione deve guidare le trasformazioni necessarie. Bisogna aiutare le imprese a riprogettare filiere e modalitĆ produttive e le persone ad acquisire competenze, capitale sociale indispensabile per costruire il futuro”. Ha ribadito il presidente. “L’Unione europea, che ha dimostrato di saper cogliere la delicatezza della situazione, ha messo a disposizione strumenti che permettono di mobilitare risorse ingenti. Ć una opportunitĆ che va colta per ammodernare il Paese“, afferma il Capo dello Stato.
Una riunione ĆØ in corso tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte i capi delegazione della maggioranza e i ministri. Sul tavolo le nuove misure che dovrebbero confluire nel Dpcm ma anche la situazione di Napoli dopo gli incidenti di ieri sera.
L’appello alle imprese di Conte
“Siamo consapevoli del fatto che non tutte le misure adottate hanno agito con la tempestivitĆ necessaria e che le amministrazioni pubbliche nel loro complesso possono senz’altro migliorare le loro performance. In particolare nella capacitĆ di aiutare rapidamente e concretamente le imprese creando un contesto favorevole agli investimenti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo all’assemblea della Cna con un videomessaggio.
“Vorrei rivolgervi un appello – ha aggiunto -: uniamo le forze nel segno della reciproca fiducia per cambiare l’Italia, per non lasciare indietro nessuno, le porte del governo rimarranno sempre aperte”.