“So che molti italiani trascorreranno il giorno di Pasqua in solitudine, sappiate che condividiamo la stessa sorte, comprendo bene il senso di privazione che questo produce, ma il Paese deve continuare a coltivare la speranza, cercando di farsi forza nella solidarietà, perché i sacrifici stanno producendo effetti positivi e non bisogna mollare proprio ora”. Così queste parole Sergio Mattarella si rivolge agli italiani raccontando che anche lui trascorrerà da solo il giorno di Pasqua, senza la compagnia di figli e nipoti. Una piccola confessione privata nel terzo videomessaggio del presidente della Repubblica in queste drammatiche settimane di epidemia.
Non bisogna demordere
“Vorrei dire: evitiamo il contagio del virus e accettiamo piuttosto il contagio della solidarietà tra di noi”. Dunque “non appena possibile, sulla base di valutazioni scientifiche e secondo le indicazioni che verranno stabilite, si potrà avviare una graduale, progressiva ripresa, con l’obiettivo finale di una ritrovata normalità”. Il Presidente richiama nuovamente i cittadini, di certo attratti dal bel tempo e dalle festività, a non mollare: “è indispensabile mantenere con rigore il rispetto delle misure di comportamento: stiamo per vincere la lotta contro il virus o, quanto meno, quella per ridurne al massimo la pericolosità. In attesa di farmaci specifici e di un vaccino che lo sconfigga del tutto”. Mattarella racconta delle tante lettere ricevute, migliaia in queste settimane, nelle quali si leggono storie drammatiche, molte delle quali di “forzata solitudine”.
Continuano le querelle politiche, “serve maggiore responsabilità”
Un messaggio del Capo dello Stato, che ha poco di politico, nonostante in mattinata abbia ricevuto la telefonata di un Matteo Salvini irato nei confronti di Giuseppe Conte. Il leader della Lega non ha mandato giù le accuse del premier e ha fatto sapere al Presidente che ieri da Conte è avvenuta una vera e propria pietra tombale sul dialogo tra governo e opposizioni. Mattarella se ne è rammaricato, da settimane ha chiesto a tutti senso di responsabilità e unità per affrontare l’emergenza, ma ha deciso di non intervenire per dirimere la querelle.
Il significato cristiano della Pasqua
Alla vigilia di Pasqua, “ricorrenza di maggior significato per la Cristianità”, il suo pensiero va ai tanti cittadini che soffrono, che sono soli, che hanno perso i loro cari. E ancora di nuovo la gratitudine va a medici e infermieri “che si adoperano con generosità, mettendo a rischio se stessi”. E allora il Capo dello Stato sprona gli italiani a non lasciarsi travolgere dal dramma di queste settimane: “Coltiviamo speranza e fiducia” conclude, prima di augurare “una Pasqua serena”