É stato ritrovato il primario di ginecologia Massimo Luerti, che da questa mattina non aveva dato sue notizie dopo esser uscito di casa senza cellulare e senza dire dove stesse andando. Dopo l’allarme lanciato dai suoi familiari, carabinieri e polizia di Lodi lo avevano cercato e alla fine è stato rintracciato. Era andato a trovare una sua parente a Milano. Naturale il sollievo da parte della famiglia che aveva vissuto questa giornata con estrema preoccupazione.
I fatti precedenti il ritrovamento
Luerti era uscito dalla sua abitazione a Lodi a bordo della sua auto, una Kia di colore blu scuro, intorno alle 9.30, senza portare con sé il telefono cellulare. Indossava un giaccone lungo blu e pantaloni grigi a coste in velluto.
L’appello della figlia
“Papà, ti sto cercando ovunque. Ti amo, fammi sapere dove sei e ti vengo a prendere”. É l’appello che ha deciso di fare, tramite l’ANSA, Elisabetta Luerti, figlia di Massimo Luerti, il primario scomparso stamattina dalla sua casa di Lodi, le cui ricerche sono in corso a cura dei carabinieri. A sua moglie che gli chiedeva dove stesse andando, quando è uscito di casa, non ha voluto dare indicazioni. Ultimamente era apparso ai familiari preoccupato per un problema fisico per il quale era in cura e aveva espresso ai suoi familiari il desiderio che tutta la sua famiglia potesse riunirsi per Natale. Fortunatamente però tutto è bene, quel che finisce bene.