E' iniziata ufficialmente la visita di Xi Jinping in Italia. Due le tappe del viaggio, prima Roma, poi Palermo. Il volo della Air China con a bordo il presidente cinese è atterrato all'aeroporto di Fiumicino poco dopo le 18.30.
L'arrivo
Il segretario del Pcc ha percorso la scaletta assieme alla first lady, elegantissima, una soprano molto popolare nel suo Paese. La coppia soggiornerà all'hotel Parco dei Principi, a ridosso di villa Borghese, nel cuore di una delle “green zone” create per proteggere la sicurezza del capo di Stato e della folta delegazione che lo accompagna.
Programma
Diversi gli appuntamenti della due giorni. Prima ci sarà l'incontro al Quirinale col presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, poi Xi vedrà i rappresentanti del Business Forum, del Forum Culturale e del Forum sulla cooperazione nei Paesi Terzi. Seguirà una tappa all'Altare della Patria, dove deporrà una corona di fiori. Nel pomeriggio di venerdì il leader cinese vedrà i presidenti dei due rami del Parlamento, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e Roberto Fico. In contemporane la first lady visiterà Palazzo Colonna. Probabile anche una visita al Colosseo. In serata pranzo di Stato al Quirinale seguito da un concerto nella Cappella Paolina.
Sabato è previsto l'incontro col premier, Giuseppe Conte, a Villa Madama. Si svolgerà poi la cerimonia di firma degli accordi, seguita da una colazione col capo del governo e le delegazioni. Alle 14 Xi partirà per Palermo, dove si recherà con la moglie al palazzo dei Normanni per visitare il Palazzo Reale e la Cappella Palatina, unica tappa certa al momento.
Gli accordi
Tutta l'attesa è per la firma del Memorandum d'Intesa tra Italia e Cina sull'iniziativa Belt and Road, la Nuova Via della Seta, che ha destato un forte dibattito politico in Italia. Nel corso della visita di Xi a Roma è attesa però anche la firma di importanti accordi commerciali in infrastrutture, macchinari e finanza, e accordi inter-governativi nei campi degli Affari Esteri, del Commercio, del Business e della Cultura e dei siti patrimonio dell'Umanità (Italia e Cina sono i Paesi con il maggior numero di siti censiti).
