I colpi di scena si susseguono minuto dopo minuto. Quando sembrava che la quadra per le presidenze di Camera e Senato fosse stata trovata, è arrivato un nuovo stop. Il centrodestra ha infatti comunicato che la figura di Fraccaro per la presidenza di Montecitorio è ritenuta “non idonea“.
“Avevo proposto il nome di Riccardo Fraccaro ma su di lui è stato posto un veto – ha detto Luigi Di Maio parlando ai parlamentari del Movimento – Riccardo si è detto disposto a fare un passo indietro”. A questo punto torna in auge la candidatura di Roberto Fico, visto che Salvini ha confermato che la presidenza della Camera andrà ai pentastallati. Sul suo nome convergeranno i voti del gruppo durante il quarto scrutinio.
Il Pd ha invece annunciato come candidati di bandiera l'ex ministro Fedeli alla Camera e Giachetti al Senato.
Confermata invece la candidatura di Casellati a Palazzo Madama su cui c'è anche la convergenza dei Cinquestelle: “Salvini mi ha detto che la loro candidata al Senato sarà Elisabetta Alberti Casellati. M5S la voterà” ha annunciato Luigi Di Maio davanti ai parlamentari. Paolo Romani ha ritirato la sua candidatura.
