“Davanti a tanta distruzione in molti si stanno domandando disperati come sarĆ possibile ricostruire da zero e temono di doversene andare. Ma certo bisogna fare di tutto per evitare che la soluzione definitiva consista in nuovi insediamenti. Ci vorrĆ un piano per il futuro. Serviranno fondi, finanziamenti, aiuti”. E’ quanto ha dichiarato alla Stampa la presidente della camera dei Deputati, Laura Boldrini, anche lei nella giornata di ieri presente nelle aree che sono state devastate dal sisma che colpito il centro Italia.
La Boldrini ha affermato che la necessitĆ ora ĆØ quella di “guardare all’immediato. Bisogna provvedere alle necessitĆ piĆ¹ urgenti. Sabato si riuniranno ad Ascoli i presidenti dei Consigli regionali delle quattro regioni coinvolte (Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo), e io intendo esserci”.Ā “LunedƬ si riuniranno in seduta congiunta le commissioni Ambiente di Camera e Senato per le prime valutazioni. Ma le leggi da sole non bastano, l’importante ĆØ che vengano applicate concretamente. ServirĆ vigilanza, un monitoraggio costante perchĆ© non si ripetano gli sbagli del passato”.
Inoltre, parlando al giornalista della Stampa, la Boldrini ha elogiato l’instancabile lavoro dei soccorsi, sottolineando come siano “animati da una immensa generositĆ . Ma il dramma vero ĆØ che ancora non sappiamo bene quante persone possono essere qui, sepolte sotto le macerie. PerchĆ© sono paesi che si popolano soprattutto d’estate, quando ospitano famiglie residenti altrove. Magari alcuni di questi erano giĆ ripartiti, e noi non lo sappiamo perchĆ© non l’hanno comunicato. La Protezione civile sta cercando di fare un quadro piĆ¹ preciso, di raccogliere informazioni sul terreno con un lavoro capillare. Io ho lanciato un appello, spero che sia raccolto: tutti coloro che erano in zona e per qualunque ragione se ne sono allontanati, lo facciano sapere in fretta, in modo che i soccorritori possano scavare laddove c’ĆØ la possibilitĆ di salvare persone. Ć una corsa contro il tempo per salvare quante piĆ¹ vite possibile”.