“Ancora troppi ritardi e lungaggini burocratiche per il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto. E’ necessario che ognuno tenga fede alle promesse”. Lo ha detto la Presidente della Camera, Laura Boldrini, parlando alla seconda edizione del premio Carlo Urbani a Montecitorio: “una giornata – ha affermato la presidente – di orgoglio marchigiano”.
Lungaggini burocratiche
“Nelle aule parlamentari – ha sottolineato Boldrini – è stato fatto più di un intervento a sostegno delle vittime del sisma, ma non ci sfugge che troppi sono ancora i ritardi e le lungaggini burocratiche. Ciascuno per la sua parte di responsabilità istituzionale e politica, deve tener fede alle promesse fatte l’anno scorso, nei giorni del dolore più acuto”. Lo riporta l’Ansa.
La scommessa dello scorso novembre
“Questa è una scommessa che il Paese fa: questi paesi devono tornare a vivere, ma ci sono dei tempi. L’inverno qui è duro, arriveranno i container, ma ci sono dei tempi”, aveva detto la presidente della Camera Laura Boldrini, in visita a Visso – uno dei comuni marchigiani più colpiti – lo scorso novembre. “Si cercherà di venire incontro alle istanze delle persone, e una cosa deve essere chiara: nessuno vuole disattendere la volontà delle persone”.