Tra i quattro scafisti arrestati, tutti di nazionalità egiziana, c’è anche un minorenne. Sono stati gli stessi migranti appena sbarcati sulla banchina del porto di Crotone a indicare alle forze dell’ordine gli uomini che avevano condotto la piccola imbarcazione sulla quale erano salpati qualche giorno prima alla volta dell’Italia. Le motovedette della Guardia Costiera hanno fatto la spola con la nave mercantile che aveva soccorso i migranti e che rischiava di affondare a causa dell’elevato numero delle persone trasportate, ben 235 provenienti da Siria, Egitto e Palestina. Usama Ahmed, di 41 anni, Mahmuud Mohammad, di 20 anni, e Hassan Mohamed, di 37, accusati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sono stati rinchiusi nel carcere di Siano, ad accezione del quindicenne accompagnato, invece, nel carcere minorile di Catanzaro. L’operazione è stata condotta congiuntamente dagli agenti della Squadra mobile e dai militari della Capitaneria di Porto, coordinata dalla Procura della Repubblica di Crotone.