L'Europa ha detto sì a manovre economiche che hanno impoverito e precarizzato l'Italia e quindi io non mi alzo la mattina pensando al giudizio che di me, del governo e dell'Italia hanno persone come Juncker e Moscovici che hanno rovinato l'Europa e il nostro Paese”. Così il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, arrivando alla manifestazione di Coldiretti al Circo Massimo. “Dicano quello che vogliono – ha aggiunto – noi andremo avanti dritti e sereni“.
Obiettivo crescita
Le stime relative al Pil, ha spiegato, “non sono ottimistiche, anzi sono limitate: sono stufo di un'Italia che cresce dello zero virgola e investiamo sul lavoro per crescere dell'uno virgola, del due virgola. Cresceremo, ne sono convinto”.
Sicurezza
Quanto al decreto sicurezza, il vicepremier, auspica che non ci sia bisogno della fiducia per approvarlo. “Ci sono delle proposte migliorative che io ho già visto e sottoscrivo personalmente” ha sottolineato. “Se il Parlamento ha voglia di lavorare seriamente per migliorare il testo io ne sono felicissimo, se qualcuno presenterà migliaia di emendamenti evidentemente non intende migliorarlo. Io vado in Parlamento sereno per migliorare un testo che sicuramente porterà più ai sicurezza nelle città italiane”. Dalla sicurezza alla legittima difesa: “Un ladro ti entra in casa, in azienda o in negozio e tu ti difendi? Sarà tuo diritto farlo, senza finire sotto processo per anni e pagando di tasca tua. Lo Stato coprirà le eventuali spese legali di chi si è difeso e il delinquente (e i suoi parenti) non potranno chiedere neanche un euro di risarcimento. Sono alcuni spunti della legge sulla legittima difesa, che il 23 ottobre comincerà il suo percorso in Senato. Dalle parole ai fatti”.