Attilio Fontana sarebbe “assolutamente” adatto a fare il presidente della Lombardia al posto di Roberto Maroni. E' quanto assicurato dal segretario della Lega, Matteo Salvini dai microfoni di 6 su Radio 1 dove, però, ha rimarcato che il suo nome è per ora solo “un'ipotesi”.
Ex sindaco
Classe '52, leghista di lungo corso, Attilio Fontana è stato il sindaco della città di Varese dal 2006 al 2016 e presidente di Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Lombardia prima di venire sostituito nella carica dal sindaco di Monza, Roberto Scanagatti. “Ha fatto per 10 anni il sindaco di Varese, è stato presidente dei comuni di tutta la Lombardia, è stato presidente del Consiglio Regionale, sarebbe adatto per quel ruolo”, ha rimarcato Salvini.
“Rispetto per le scelte personali”
“Sono dispiaciuto che Maroni lasci – ha commentato Salvini – però quando ci sono in ballo vicende personali, penso che la politica abbia il dovere di fare un passo indietro. Le scelte personali sono scelte personali, le rispetto“.
“Nostro dovere – ha puntualizzato il segretario della Lega – è garantire ai dieci milioni di cittadini lombardi quello che abbiamo garantito in termini di tassazione più bassa d'Italia negli ultimi 20 anni. Se ci sono problemi o scelte di vita privata, familiare, personale, su cui ovviamente la politica fa un passo indietro, che dopo 5 anni di ottimo governo della Regione Lombardia impediscono di proseguire, vuol dire che già oggi ci sarà il nome di chi guiderà la più grande regione d'Italia per i prossimi 5 anni”.
La rinuncia di Maroni
La conferma in casa Carroccio è arrivata stamattina: come preannunciato nelle scorse ore, Roberto Maroni ha confermato alla riunione di Giunta che non si ricandiderà “per motivi personali” alla presidenza della Lombardia indicando nell'ex sindaco di Varese il candidato a succedergli nelle elezioni del 4 marzo.