Non ho ancora sentito una parola da Renzi, Boldrini, Grasso e Boschi, sempre pronti a vedere l'allarme fascista, l'allarme nazista, l'allarme russo, ma quando ci sono immagini devastanti, più di tanto ai compagni fastidio non ne dà“. Così Matteo Salvini, leader della Lega Nord, a proposito della mancata solidarietà istituzionale nei suoi confronti dopo che è apparsa un'immagine che lo ritrae imbavagliato davanti al simbolo delle Brigate Rosse con il commento “ho un sogno”.
In visita a Bolzano, Salvini ha passeggiato per il tradizionale Mercatino natalizio di piazza Walther e si è poi recato alla stazione ferroviaria per incontrare l'elettorato. “Alla stazione di Bolzano non mancano i finti profughi che ciondolano per la città e che non scappano dalla guerra“, ha detto il leghista. Parlando del freddo di questi giorni che c'è a Bolzano, il leader della Lega, ha rivolto un pensiero ai terremotati “dimenticati dal Governo e da Renzi e che sono ancora nelle pseudocasette o nei container”.