E’iniziato ufficialmente il lavoro del Prefetto Franco Gabrielli al fianco del Sindaco di Roma, Ignazio Marino, per l’organizzazione del Giubileo a seguito delle decisioni adottate nel Consiglio dei Ministri del 27 agosto scorso. Assieme al responsabile dell’ordine pubblico cittadino ci sono l’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci, quello ai Grandi Eventi, Alessandra Cattoi, il comandante dei vigili, Raffaele Clemente e la responsabile sicurezza nel Gabinetto del Sindaco Rossella Matarazzo. Mobilità e accoglienza sono infatti i due ambiti specifici affidati al Campidoglio in occasione del Giubileo.
Intervenendo ad Agorà, sui Rai 3, Gabrielli ha smentito possibili scioglimenti della giunta di sua iniziativa. “Questa è una vostra sincope giornalistica – ha spiegato – Il Prefetto in questo Paese non ha questi poteri, che sono del competenza del presidente della Repubblica su proposta ministro dell’Interno in caso persistano gravi violazioni di legge. Lo prevede una norma del testo unico sugli enti locali”. Gabrielli ha spiegato di aver ricevuto un incarico specifico: “Il ministro dell’Interno mi ha fatto una sorta di lista spesa che sono le evidenze emerse dagli accertamenti sul comune di Roma Capitale”. Il Prefetto ha poi sottolineato che “è stata valutata la situazione allo stato degli atti. Tutto quello che verrà lo analizzeremo senza preconcetti e soluzioni predefinite”.
Sull’assenza estiva di Marino, proprio mentre in città scoppiava il caso legato al funerale del capo clan dei Casamonica, Gabrielli ha detto: “Sicuramente non ha fatto bene al sindaco non essere rientrato dalle ferie – ha affermato – Lui ha una mentalità molto da chirurgo: quelle persone che quando sono impegnate sul lavoro non si risparmiano, ma quando decidono di avere una pausa se la prendono tutta”.