Cambio della guardia al vertice di Repubblica. Dopo 3 anni si conclude la direzione di Mario Calabresi, che verrà sostituito da Carlo Verdelli.
Saluto
“Dopo tre anni finisce la mia direzione di Repubblica – ha scritto su Twitter Calabresi -. Lo hanno deciso gli editori. Ho l'orgoglio di lasciare un giornale che ha ritrovato un'identità e ha un'idea chiara del mondo. I lettori lo hanno capito, la discesa delle copie si è dimezzata: era al 14 ora è sotto il 7″. L'ex direttore del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari ha poi ringraziato “chi ci ha sostenuto nella battaglia per una stampa libera e non ipnotizzata dalla propaganda dei nuovi potenti. Abbiamo innovato tanto sulla carta e sul digitale e i conti sono in ordine. Grazie a tutti i colleghi a cui auguro di non perdere mai passione e curiosità”.
Nuovo direttore
Calabresi, che il 15 gennaio 2016 era subentrato a Ezio Mauro alla guida di Repubblica, verrà, come detto, sostituito da Verdelli. Milanese, classe 1957, ha ottenuto diversi successi alla guida di Vanity Fair e della Gazzetta dello Sport. Successivamente è approdato in Rai, dove è restato sino al 2017, quando viale Mazzini ha bocciato il suo piano per il cambio dell'offerta formativa. Non chiari, al momento, i tempi del passaggio di consegne con Calabresi. Né il futuro dell'ormai ex direttore.