“Non solo il Pil del Sud riparte troppo piano, ma quello del Paese”. È quanto affermato da Matteo Renzi a Bari durante l’inaugurazione della Fiera del Levante. Il presidente del Consiglio, parlando della situazione economica del Paese, ha considerato che è necessario “prendere i numeri di prima, che sono numeri di un’ecatombe”. “Dal 2008 al 2014 Pil del Sud è crollato del 9% – ha spiegato – quello del Centro-Nord dell’1.4%. Venivamo da una situazione devastante”. Pertanto, dato che secondo il premier “il gap si è allargato”, la domanda è “se siamo in condizioni di ripartire, o quella difficoltà è strutturale. E qui si misura la capacità di un politico di avere una visione”. Renzi, nel suo intervento, ha toccato diversi temi, come quello delle Olimpiadi a Roma.
Opporsi a questo evento per la capitale, ha osservato, significa “dire no a posti di lavoro e alla riqualificazione delle periferie”. E allora, ha aggiunto, “non si blocchino le opere pubbliche, si blocchino i ladri e si mandino in carcere”. Inoltre ha annunciato di aver dato il nulla osta per l’utilizzo dei primi 100 milioni di euro dal fondo della Presidenza “per darli al dipartimento dei Vigili del Fuoco” al fine di “portare all’avanguardia i mezzi con cui lavorano”. Sul terremoto ha sottolineato che “la prevenzione è uno strumento attraverso il quale non si azzera rischio ma si permette di avere ai nostri figli e al Paese di avere futuro diverso”. Infine, riguardo all’accordo tra Usa e Russia per la stabilizzazione della Siria ha dichiarato che è “una notizia particolarmente importante che salutiamo”.