La voce degli ultimi

sabato 9 Novembre 2024
14.3 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

sabato 9 Novembre 2024

Referendum su voucher e appalti: il governo sceglie la data del 28 maggio

Il governo ha approvato il decreto per l’indizione dei referendum popolari relativi alla “abrogazione di disposizioni limitative della responsabilitĆ  solidale in materia di appalti” e alla “abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)“. La consultazione, fortemente voluta dalla Cgil e che ha incassato l’ok della Corte Costituzionale, si svolgerĆ  il 28 maggio.

Intanto Patrizia Maestri (Pd), relatrice del testo sulla modifica alla disciplina del lavoro accessorio, ha annunciato che nelle prossime ore la bozza per la riforma dei voucher verrĆ  incardinata e ha fissato in mercoledƬ 15 marzo il termine ultimo per la presentazione di emendamenti. L’esame del provvedimento quindi dovrebbe entrare nel vivo giĆ  da domani e riguardo alla tempistica di approvazione del disegno di legge rispetto alla data del 28 maggio in cui si svolgerĆ  il referendum richiesto dalla Cgil su voucher e responsabilitĆ  solidale in materia di appalti “non dipende solo dal nostro lavoro, ma anche dal governo, noi cercheremo di fare il nostro meglio, abbiamo giĆ  ricevuto alcune indicazioni di possibili modifiche al testo iniziale su cui cominceremo subito a fare degli approfondimenti“, ha aggiunto Maestri.

Non sono poche, perĆ², le forze politiche che chiedono di fissare per lo stesso giorno l’election day delle amministrative. “Bene aver fissato la data sul referendum Cgil su voucher e appalti – ha commentato il capogruppo alla Camera di Mdp, Francesco Laforgia – ora accorpiamoli alle comunali per risparmiare 300 milioni di euro, che di questi tempi non ĆØ poco”. Stesso auspicio espresso anche da Rifondazione Comunista. “Adesso il governo fissi le amministrative il 28 maggio in modo da fare l’election day con i referendum promossi dalla Cgil, sui voucher e gli appalti, e non sprecare soldi pubblici – si legge in una nota di Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea e Roberta Fantozzi, responsabile nazionale Lavoro di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea. Con la definizione della data del referendum comincia la campagna di primavera per i diritti del lavoro, a cui Rifondazione darĆ  tutto il suo contributo. Invitiamo tutte le forze sindacali e politiche di sinistra a costruire una grande mobilitazione sui referendum, in prosecuzione della campagna referendaria che il 4 dicembre ha sconfitto il disegno renziano di manomissione della Costituzione. Questo referendum ĆØ il primo passo per ricominciare ad attuare la Costituzione, a partire dai diritti del lavoro”.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario