“Sono sicuro che vincerò il referendum, ma non perché questa sarebbe la mia vittoria, non è il referendum di Renzi, ma si decide del futuro dell’Italia”. Sono le parole di Matteo Renzi in un’intervista all’americana Cnbc, durante la quale ha ripetuto che la consultazione non ha come obiettivo finale quello di esprimere il proprio favore o meno al governo. “Ho usato parole molto forti sul mio futuro dopo il referendum. Abbiamo anche la recente esperienza nel Regno Unito: non è facile perdere il referendum e tornare il giorno dopo come se non fosse successo niente, non sarebbe corretto. Ma la priorità in questo momento è scoprire su cosa è questo referendum”, ha aggiunto il premier.
“Vincerò” è la secca risposta di Renzi al giornalista che gli chiede se intenda dimettersi qualora ad aggiudicarsi la maggioranza fosse il fronte per “no”. Per il premier le persone hanno “bisogno di capire quale instabilità seguirebbe” in caso contrario. Così “Non solo resterebbero governi di breve durata”, ma “c’è anche il rischio, se si guarda ai sondaggi, che forse il M5s potrebbe andare a guidare questo Paese”. Ma sarebbe “un errore” una campagna elettorale sul “rischio dei populisti”. “Vuoi cambiare e, infine, scegliere il futuro, o vuoi continuare con questo modello e distruggere la prospettiva di crescita degli ultimi anni in Italia? Questo è il Derby”.