“La prima cosa da fare sarà chiedere al Parlamento l’ok al veto sul bilancio per dire ‘basta fare il salvadanaio se non cambia la linea sull’immigrazione’ tanto questi capiscono solo il tema dei soldi”. Matteo Renzi, a Rtl, indica quale sarà la priorità del nuovo legislatore dopo un’eventuale affermazione del Sì. Nella sua visione, grazie alla riforma, l’Italia avrà “un ruolo centrale in Ue con opportunità per il Nord“.
Il premier ha poi risposto a Matteo Salvini sulla questione del voto all’estero. “Mi spiace molto, è un film che ogni volta si ripropone, il voto all’estero è stato proposto dall’allora ministro del centrodestra Tremaglia e votato a sinistra. Non capisco perché dire che lì si fanno i brogli, perché alimentare tensioni e polemiche? Ieri Salvini era in giro per l’Italia ad alimentare polemiche e in Ue si discuteva sul terremoto in Italia. Se fosse stato all’estero avrebbe onorato meglio il suo lauto stipendio e ruolo”.
Renzi ha spazzato via i retroscena che lo darebbero pronto ad andare all’incasso in caso di vittoria del Sì con la richiesta di elezioni. “Tutti ‘sti retroscena fantapolitici non li prendo neanche in considerazione… – ha detto – La risposta è negativa, quando si va alle elezioni lo decidono il presidente della Repubblica ed il Parlamento“.
Il capo del governo non si è sbilanciato sull’esito della consultazione. “Io spero – ha spiegato – che vinciamo noi, in ogni caso bisogna rispettare il voto dei cittadini”. Quanto all’aspetto personale di una sconfitta, Renzi ha risposto: “Quando hai fatto tutto, lotti fino all’ultimo ed i tuoi figli ti dicono ‘babbo, veniamo in piazza a Firenze’ dici: ‘bene, è stata una cavalcata meravigliosa’. È stata una bellissima campagna referendaria, qualcuno ha insultato, offeso, scivoloni ma c’è un sacco di gente che si sta avvicinando alla politica, è bello quando porta fuori delle passioni”.