Tra le 560 e le 580 mila firme valide per il Comitato per il “sƬ” e circa 300 mila del comitato per il “no”, ĆØ questo questo il risultato raggiunto dai due fronti referendari che domani consegneranno in Cassazione le sottoscrizioni tra i cittadini per chiedere il Referendum sulla riforma costituzionale. La soglia prevista ĆØ di 500 mila sottoscrizioni.
Anche se la raccolta di firme non ĆØ necessaria – essendo stato giĆ richiesto dai parlamentari il referendum – i due comitati hanno deciso di coinvolgere i cittadini. Per quanto riguarda la consegna delle firme, avverrĆ con un giorno dāanticipo rispetto alla data del 15 luglio e da allora la Cassazione avrĆ 30 giorni di tempo per decidere sullāammissibilitĆ del Referendum.
Intanto, il Comitato per il “No” denuncia un vuoto informativo: “la raccolta delle firme ā precisa Vincenzo Vita ā ĆØ avvenuta nel piĆ¹ grave e nel piĆ¹ greve silenzio”. Il Comitato,Ā quindi, ha organizzato un’iniziativa – una raccolta straordinaria di fondi che serviranno per fare escusivamente propaganda referendaria – che si rivolge a tutti i cittadini che vogliono dare un contributo alla campagna per il “no”.
Ad ognuno dei sottoscrittori verrĆ regalata una copia della Costituzione numerata, con una premessa e una lettera ai discendenti per spiegare le ragioni ideali di questo sforzo straordinario a testimonianza di un impegno a difesa dei valori incarnati nella Costituzione.