Non volevano solo unirsi alle milizie dell’autoproclamato Califfato, ma si proponevano anche per “la pianificazione ed esecuzione di atti terroristici in Italia e in Nord Africa”. CosƬ, nell’operazione “Martese” coordinata dalla Digos di Milano sono state arrestate dieci persone tra cui 4 italiani, 5 albanesi e una canadese. I fermi sono avvenuti nelle province di Milano, Bergamo e Grosseto ed in una cittadina dell’Albania. Le accuse a loro carico sono di associazione con finalitĆ di terrorismo e di organizzazione del viaggio per finalitĆ di terrorismo.
Nel blitz antiterrorismo, condotto dalla Digos e coordinato dal procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli e dal pm Paola Pirotta, sono stati arrestati il padre, la madre e la sorella di Maria Giulia Sergio, la ragazza di Torre del Greco che, dopo essersi convertita all’Islam, ha abbandonato la sua casa per unirsi alle milizie jihadiste. Tra i fermati ci sono anche lo zio e il marito albanese della ragazza.
Inoltre, a Roma, i carabinieri del Ros hanno arrestato due cittadini maghrebini con l’accusa di terrorismo internazionale, mentre un terzo ĆØ giĆ in carcere in Marocco per reati di terrorismo. Nelle indagini svolte dagli inquirenti, si ĆØ appreso che la cellula era dedita al proselitismo, all’indottrinamento e all’addestramento attraverso un sito internet creato e gestito dagli stessi indagati.