Una notte di fuoco, tra tragedie e drammi sfiorati, frutto della casualità o della delinquenza. A Cerro maggiore (Milano) due sorelle sono morte nell’incendio del loro appartamento, probabilmente causato da una fuga di gas. Si tratta di Carla e Maria Agrati, di 70 e 68 anni. La prima era una professoressa in pensione del liceo scientifico Galileo Galilei di Legnano, dovev aveva insegnato italiano e latino. “Siamo attoniti e addolorati” è stato il commento della vicepreside, Ornella Ferrario. I vigili del fuoco sono intervenuti nella palazzina di via Roma alle 2 di notte ma per le due non c’è stato niente da fare. Salvo, invece, il fratello.
Il fatto è avvenuto a poche ore da un episodio analogo, avvenuto in corso di Porta Romana, a due passi dal centro di Milano. Un incendio ha devastato l’abitazione di due anziane di 90 e 75 anni, morte carbonizzata anche loro. E’ presto per stabilire se possa esserci una connessione fra queste tragedie che sembrano entrambe essere state provocate da un incidente.
Non è stata di sicuro una casualità, invece, quello che è avvenuto a Palermo sempre stanotte. Un gruppo di persone ha dato fuoco a un cumulo di rifiuti vicino alla stazione centrale. Ma tra carte, cartoni e giornali dormiva un clochard. Le fiamme lo hanno subito avvolto e solo il pronto intervento dei pompieri ha evitato il peggio. L’uomo ora si trova nel Centro grandi ustioni dell’Ospedale civico di Palermo e verserebbe in gravi condizioni. I carabinieri stanno esaminando le registrazioni per cercare di individuare i responsabili. Non è chiaro se nel mirino dei piromani ci fossero i rifiuti o il barbone stesso.