Resa dei contiĀ sulla concessione ad Autostrade, della quale si ĆØ discusso in un vertice incandescente a Palazzo Chigi ma che, di fatto, conclude poco o nulla. Anche perchĆ©, al di lĆ della richiesta arrivata dai Cinque stelle, l'argomento forte era la questione delle Autonomie regionali, tema sul quale i passi avanti fatti sono stati pressochĆ© nulli a fronte di tre ore di confronto che avrebbero dovuto portare la questioneĀ sul tavolo del prossimo Consiglio dei ministri. Lo stallo si proverĆ a risolverlo mercoledƬ prossimo, quando dovrebbe avere luogo un altro vertice. Nel frattempo, perĆ², si consuma lo scontro fra le due forze di maggioranza al governo, con la Lega che accusa i pentastellati di “fare muro sull'Autonomia e di nascondersi dietro ai burocrati”.
Autonomie
Da parte loro, i pentastellati non arretrano e ribattono alle accuse:Ā “L'autonomia ĆØ nel contratto e si farĆ . Le riunioni servono per far condividere le cose. Quando si governa in due le cose si fanno in due. Quindi nessun blocco”. In sostanza, la discussione sembra solo rinviata: nessuna frenata che non sia di natura tecnica sembra essere il messaggio, vista anche la sterzata impressa alla questione delle Autonomie a seguito del successo ottenuto da Lombardia e Veneto con l'assegnazione congiunta delle Olimpiadi invernali del 2026. Un traguardo che aveva convinto la Lega ad accelerare sulla concessione alle due Regioni (e anche all'Emilia-Romagna) con sponsor di Matteo Salvini in persona (“Quando gli enti locali corrono, l'Italia vince”)Ā ma, almeno per il momento, la fumata ĆØ nera e la discussione rimandata a tempi migliori.
Autostrade
Diversa la questione sulla revoca della concessione ad Autostrada, quella chiesta a gran voce dopo la tragedia del Ponte Morandi e portata congiuntamente dal vicepremier Luigi Di Maio e dal ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli:Ā “Oggi che si inaugura la costruzione del nuovo Ponte a Genova dobbiamo dire delle veritĆ – aveva scritto Di Maio -. La prima ĆØ che i passati governi se ne sono sempre fregati della sicurezza… Per anni i concessionari delle autostrade hanno infatti solamente arricchito il proprio portafoglio, aumentando i pedaggi al casello, spesso senza garantire un'adeguata manutenzione. Grazie all'impegno del ministro Toninelli – ha concluso -, stiamo per attuare un'autentica rivoluzione che ci consentirĆ da gennaio del prossimo anno di avere persino tariffe ridotte e recuperi di efficienza anche oltre il 20 per cento”.