Maggiore flessibilità dalla Ue per la realizzazione delle riforme. E’ l’auspicio espresso dal presidente della Repubblica, Sergio Matterella, nel corso della conferenza stampa che ha chiuso i lavori del Gruppo Arraiolos, ad Erfurt in Germania. Ma la richiesta dell’Italia di un più ampio argine di manovra, che il capo dello Stato ha detto di condividere, da sola “non è sufficiente”. “La domanda – ha proseguito – va posta al Consiglio e alla Commissione europea. Auspico che questa venga considerata con attenzione dal Consiglio e dalla Commissione”.
L’Unione europea deve poi stimolare la ripresa perché solo così l’occupazione può tornare a crescere. Secondo Mattarella “c’è l’esigenza, di fronte alla crisi economica, di stimolare la ripresa per far crescere l’occupazione. E’ un’esigenza – ha aggiunto – che l’Italia ha posto e che credo sia ampiamente condivisa”.
Sul dramma dei migranti l’inquilino del Quirinale ha ribadito che Bruxelles deve mostrare solidarietà. Il Presidente ha ribadito che su questo tema “deve esserci coesione mantenendo sempre alta la solidarietà che è messa alla prova dalla crisi economica e dallo stesso fenomeno migratorio”. Insomma, ha concluso, “lo spirito dell’incontro ha registrato un contributo alla solidarietà europea”.