Lo scautismo è un'esperienza straordinariamente coinvolgente, che voi vivete in maniera appassionata”. E' l'esordio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che questa mattina ha ricevuto al Quirinale, in occasione del 24° World Scout Jamboree, una delegazione della Federazione Italiana dello Scautismo guidata dal Presidente, Matteo Spanò. Il Jamboree mondiale dello scautismo è un jamboree scout che raduna decine di migliaia di scout tra i 14 e i 17 anni da tutto il mondo. Il primo raduno avvenne nel m1920 a Londra; il prossimo evento si svolgerà dal 22 luglio al 2 agosto al Summit Bechtel Family National Scout Reserve, Contea di Fayette (Virginia Occidentale) negli Stati Uniti.
Il messaggio
“È un piacere darvi il benvenuto al Quirinale e augurarvi un magnifico Jamboree”, ha proseguito il Capo di Stato. “Il Jamboree ha la stessa cadenza delle Olimpiadi e, come quelle, è un'occasione di incontro tra tutte le persone di buona volontà del mondo, tra giovani – in questo caso – che si incontrano mettendo insieme, a confronto, le loro esperienze, la loro comune visione di valori, di convivenza e di impegno nell'ambito delle relazioni umane e della natura. La frase di Baden-Powell che invita a rendere il mondo migliore di come lo si è trovato è una sfida affascinante; è una sfida antica come il genere umano. Non sempre riesce; però di progressi ne sono stati fatti tanti: basta guardare al mondo com'era ancora cento anni fa. Si è fatta tanta strada. Ogni tanto siamo responsabili di passi indietro, di battute d'arresto. Però lo sforzo che i giovani fanno per un mondo sempre migliore è caratterizzato sempre da risultati. Il primo dei tre obiettivi del Jamboree è l'accoglienza, che sottolinea la bellezza del mondo e della condizione umana. La bellezza del mondo a Cernobbio si vede bene, naturalmente, in quella splendida condizione. Ma quella che più vi appartiene è la volontà di sottolineare la bellezza della condizione umana, delle relazioni; quella di far comprendere che insieme si vive meglio, non soltanto in una comunità ridotta, come in un Comune, in una Regione del nostro Paese, ma in tutto il mondo. Ciò significa avere un rispetto reciproco che passa per la conoscenza reciproca. E quello di scambiare esperienze, di conoscere ragazzi che vengono da ogni parte del mondo, per voi sarà un’esperienza affascinante; ma sarà anche testimonianza di questo valore: la conoscenza per il rispetto, la collaborazione, lo sviluppo insieme. Sarà anche una lezione – da parte vostra – per gli adulti, un messaggio nei loro confronti, perché uniformino i loro comportamenti a questo stesso criterio. Per questo vi faccio molti auguri. Quella che farete sarà un’esperienza di grande fascino, di grande coinvolgimento, ma è un messaggio che lanciate anche all'intera comunità umana: quello di rendersi conto che vivere insieme, serenamente, fa vivere meglio tutti quanti, fa apprezzare la natura nel momento in cui i mutamenti climatici mettono a rischio molte cose nel mondo; fa vivere meglio nelle relazioni umane in cui le contrapposizioni creano non soltanto grettezza di mentalità, ma anche danni sotto ogni profilo, da quelli personali, spirituali, a quelli economici. Quindi, questo esempio che voi date è un bel messaggio. Buon Jamboree. Auguri, e buon futuro”, ha concluso Mattarella.