Ricorre oggi il 223° anniversario della nostra Bandiera. Era il 1797 quando da Reggio nell’Emilia ha avuto inizio il percorso durante il quale il Tricolore si è radicato lungo tutta l’Italia come simbolo dello Stato unitario e poi della Repubblica, affermando i valori di libertà e democrazia che hanno ispirato tante generazioni di italiani”. Lo scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 223/mo anniversario del Tricolore. “L’Articolo 12 della Costituzione – prosegue il messaggio – identifica nel Tricolore il Vessillo ufficiale della Repubblica. Esso raffigura l’emblema dei valori della Carta Fondamentale quali democrazia, rispetto dei diritti dell’uomo, solidarietà e giustizia sociale. Divenuto simbolo dell’Italia, del suo popolo e dell’italianità nel mondo, è elemento che ci contraddistingue in ogni luogo e in ogni ambito, dalle missioni di pace delle nostre Forze Armate alle sedi diplomatiche all’estero, dalle competizioni sportive alle espressioni artistiche. Esso racchiude i sentimenti di unità e di coesione, rappresenta i nostri valori e l’identità nazionale e costituisce ideale legame tra le diverse generazioni e tra tutti gli italiani o figli di italiani residenti all’estero. È un imprescindibile patrimonio che ci stimola ed esorta a proseguire, con rinnovato impegno e sulla base di radici comuni, il nostro cammino caratterizzato da innovazione, progresso, rispetto e benessere”. “Viva il Tricolore, viva la Repubblica”, conclude il Capo di Stato.
La Festa del Tricolore
La Festa del Tricolore, ufficialmente Giornata nazionale della bandiera o Giornata Tricolore, è una giornata celebrativa nazionale italiana istituita per ricordare la nascita della bandiera nazionale. Si festeggia ogni anno il 7 gennaio, con le celebrazioni ufficiali che avvengono a Reggio nell'Emilia, città dove venne approvata per la prima volta l'adozione del Tricolore da parte di uno Stato italiano sovrano, la Repubblica Cispadana. In precedenza, i colori nazionali italiani erano già comparsi sulle coccarde tricolori e su alcuni vessilli militari ma il 7 gennaio 1797, per la prima volta, il Tricolore venne adottato ufficialmente da uno Stato italiano sovrano. A suggerire l'adozione di una bandiera verde, bianca e rossa fu Giuseppe Compagnoni che per tale motivo è conosciuto come il “Padre del Tricolore”. 31 dicembre 1996, con la medesima legge che istituiva la Festa del Tricolore, venne costituito un Comitato nazionale di venti membri che aveva l'obiettivo di organizzare la prima commemorazione solenne della nascita della bandiera italiana. Per quanto riguarda il cerimoniale, nel giorno della Festa del Tricolore, presso il Palazzo del Quirinale a Roma, viene eseguito il cambio della Guardia d'onore in forma solenne con lo schieramento e la sfilata del Reggimento Corazzieri in uniforme di gala e della Fanfara del IV Reggimento Carabinieri a cavallo. Questo rito solenne viene svolto solamente in altre due occasioni, durante le celebrazioni della Festa della Repubblica Italiana (2 giugno) e della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre).