A cento giorni dalla sua elezione come Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, prosegue il suo intenso tour europeo. Intorno alle 12 di oggi il capo dello Stato italiano è arrivato a Madrid per una visita ufficiale. Si vedrà con Re Felipe e il primo ministro Mariano Rajoy. Al centro dei colloqui i saranno i temi dell’immigrazione e dell’Unione Europea.
Dopo la firma del libro d’oro e la presentazione delle delegazioni, avvenuta a Palazzo della Moncloa, Sergio Mattarella si è incontrato con il premier spagnolo Mariano Rajoy, il quale ha dichiarato che tra Italia e Spagna c’è “piena convergenza” sia sul tema dell’immigrazione e della crisi libica che sulla necessità di procedere velocemente nel “rafforzamento dell’integrazione europea”.
Rajoy e Mattarella hanno commentato positivamente la comunicazione che la Commissione Europea farà il prossimo 13 maggio sulla gestione del fenomeno migratorio. Il presidente Mattarella ha sottolineato che, affinché abbia successo il processo di pace sulla crisi libica, l’Unione europea deve sapersi muovere “tutta insieme”. Sia sul piano interno libico, con il confronto con le varie fazioni, sia con il dialogo con i Paesi circostanti, perché, questa è l’opinione del presidente, bisogna intervenire sui Paesi nei quali nascono le migrazioni. Piena identità di vedute, infine, anche sulla dinamiche europee: per Mattarella e Rajoy occorre andare avanti con forza sul rafforzamento dell’integrazione dell’Unione, sia affrontando la parte economica, per poi passare all’unione fiscale e politica. “Questo è un processo lungo ma irreversibile” ha osservato Rajoy.