“Il governo sta lavorando per accelerare le riforme sia nell’introduzione di nuove misure che nell’implementazione di quelle già adottate”. Lo ha detto del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, a margine di un incontro a Parigi, dopo che l’Ue ha avvertito l’Italia se non ci sarà una manovra dello 0,2% potrà incorrere in una procedura.
Il titolare di via XX settembre ha parlato anche di Brexit. Senza un “drastico” cambio di strategia dell’Unione europea c’è il rischio che la Brexit non rimanga un “caso isolato”, ma ci siano “altre uscite”, ha spiegato.
Alla domanda dei cronisti se dopo l’uscita del Regno Unito dalla Ue ci saranno più opportunità o più rischi, Padoan ha risposto: “Più rischi se l’Europa non sfrutta questa opportunità di rispondere alle domande dei cittadini con soluzioni europee e cioè più lavoro, più sicurezza, più welfare“. L’impatto sulla vita dei cittadini europei dipenderà “da quali politiche, anche nell’immediato che l’ue sarà in grado di adottare”. Il ministro ha ricordato l’importanza dell’innovazione, definita “motore di crescita, di vita migliore. L’Europa è alla frontiera dell’innovazione, si tratta di sfruttarla meglio”.
Intanto, su twitter, Padoan ha chiesto risposte europee contro i populismi. “Il populismo? I cittadini chiedono ‘troverò lavoro? I miei figli staranno meglio? La vita sarà più sicura?’. Meritano risposte europee”.