La relazione del prefetto Franco Gabrielli si Mafia Capitale miete la sua prima vittima. Il Segretario Generale del comune di Roma, Liborio Iudicello, si è dimesso dal suo incarico. Nel documento presentato ad Angelino Alfano, Gabrielli esprimeva dubbi su Iudicello che non avrebbe svolto adeguati controlli.
Da qui la scelta di fare un passo indietro. “Liborio Iudicello ha espresso la sua intenzione di lasciare l’incarico di Segretario Generale di Roma Capitale – si legge in una nota del Campidoglio – . Il sindaco Ignazio Marino ha cercato di far recedere il Segretario dalla sua determinazione ma ha poi preso atto della sua ferma volontà per evitare di continuare a lavorare in un clima di delegittimazione della funzione. Per il bene della corretta amministrazione di Roma Capitale si addiverrà ad una soluzione condivisa che prevede la risoluzione consensuale”.
Il Comune spiega che “il sindaco ha avuto un lungo colloquio con il Segretario Generale in cui ha voluto ricordare le diverse e straordinarie difficoltà nelle quali Iudicello è stato determinante nell’individuare percorsi legittimi di soluzione a partire dall’approvazione del Bilancio 2013. Il sindaco ha voluto esprimere sentimenti di gratitudine per la dedizione al lavoro e di rispetto per la professionalità e le qualità umane e morali di Iudicello”. Nella serata di ieri Marino ha convocato la Giunta per informare gli assessori di queste dimissioni. Iudicello aveva svolto lo stesso ruolo anche ai tempi di Gianni Alemanno.