Il Giubileo potrebbe essere commissariato dal governo. Secondo quanto riportato da Repubblica Palazzo Chigi starebbe pensando di usare il pugno di ferro dopo il secondo scandalo di Mafia Capitale, affiancando il prefetto Franco Gabrielli al sindaco Ignazio Marino. Una decisione che avrebbe già mandato su tutte le furie il primo cittadino. “Mi hanno mollato, non si fidano. Ma io non ci sto” avrebbe detto. Gabrielli dovrebbe svolgere la sua attività per tutto il periodo dell’Anno Santo, dall’8 dicembre 2015 al a novembre 2016.
“Non è una decisione contro Marino” ha spiegato il sottosegretario alla presidente del Consiglio, Claudio De Vincenti. Presto il decreto legge sarà presentato in Consiglio dei Ministri. “Nessuna decisione è stata presa” è stato il commento del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, che contro Marino corse alle primarie Pd del 2013 per il Campidoglio.
La possibile scelta dell’esecutivo non piace all’opposizione che vorrebbe misure più drastiche. “Il semi commissariamento riguardante il Giubileo è una soluzione salomonica inaccettabile – ha detto il senatore Fi Maurizio Gasparri – . Serve un immediato commissariamento del Comune di Roma in mancanza del quale coloro che dovessero rimanere a guardare dovranno essere denunciati per una evidente omissione. E’ evidente l’infiltrazione nell’attuale gestione del Comune di Roma da parte delle organizzazioni criminali al centro dell’inchiesta Mafia Capitale”.