Viene chiamata soglia psicologica. Si tratta del margine Btp-Bund tedesco – cioè lo Spread – sotto i 300 punti. Ed è lo scenario con cui si sono aperti i mercati stamattina, portando il rendimento del decennale italiano al 3,37%. Da quando si è insediato l'esecutivo giallo-verde a Palazzo Chigi, lo Spread ha toccato quota 300 per la prima volta a metà ottobre, è poi sceso leggermente sotto la soglia psicologica i primi giorni di novembre per conoscere una nuova graduale risalita con l'approssimarsi della bocciatura della legge di bilancio da parte dell'Unione europea.
Di Maio tende la mano all'Ue
Il vicepremier Luigi Di Maio stempera i rapporti tra Roma e Bruxelles. “La condivisione e il dialogo sono valori alla base di tutta la nostra permanenza nell'Unione europea e siccome noi vogliamo restare è giusto che si dialoghi”. E sulle preoccupazioni dei mercati, che hanno spinto lo spread tra Btp e Bund ben oltre i 300 punti nei giorni scorsi, il leader 5stelle ritiene che “è normale che in questi giorni, in attesa della decisione europea, ci fosse grande preoccupazione sui mercati“.
Bene Piazza Affari
Ma intanto, mentre prosegue il braccio di ferro tra Governo italiano e Bruxelles sulla Manovra economica, un buon segnale giunge anche da Piazza Affari. La Borsa di Milano mantiene il segno positivo e porta l'Ftse Mib a +0,33%, spinta dai titoli del settore bancario. Banco Bpm segna +2,59%, Intesa +1,43%, Unicredit +1,22% e Mps +1,99%,Ubi Banca +1,15% e Bper +0,75%.