Al 31 dicembre 2016 la popolazione residente in Italia era pari a 60.589.445 di persone, di cui piรน di 5 milioni di cittadinanza straniera, pari allโ8,3% dei residenti a livello nazionale (10,6% al Centro-nord, 4,0% nel Mezzogiorno). Lo comunica lโIstat nel bilancio demografico. Prosegue, quindi, nel 2016 il calo giร riscontrato nel 2015. Il saldo complessivo รจ negativo per 76.106 unitร , determinato dalla flessione della popolazione di cittadinanza italiana (-96.976 residenti) mentre quella straniera aumenta di 20.870 unitร .
Questa flessione โ precisa lโIstat โ sarebbe stata ancora piรน cospicua se non fosse stato mitigato dallโacquisizione della cittadinanza italiana di una parte sempre piรน ampia della componente straniera (+202 mila). Il decremento della popolazione iscritta in anagrafe รจ dovuto in larga misura alla dinamica naturale. Il saldo (differenza tra il numero delle nascite e quello dei decessi) nel 2016 ha registrato valori negativi, come nei due anni precedenti, ma in misura meno accentuata rispetto al 2015. Al costante calo delle nascite, nel 2016 si รจ affiancata una diminuzione del numero dei decessi, particolarmente elevati nel 2015, ma sempre maggiori rispetto agli anni precedenti del nuovo millennio, cosรฌ come ci si puรฒ attendere dato il forte invecchiamento della popolazione. Dopo anni nei quali i flussi migratori hanno compensato il calo demografico dovuto alla dinamica naturale negativa, anche nel 2016, come nellโanno precedente, il consistente saldo naturale negativo, unito a un saldo migratorio positivo ma piรน contenuto rispetto al passato decennio, ha portato al decremento della popolazione.
Continua dal 2008 il calo delle nascite degli italiani. Per il secondo anno di fila, i nuovi nati sono stati, al 31 dicembre 2016, meno di mezzo milione (473.438, -12 mila sul 2015), di cui piรน di 69 mila stranieri (il 14,7% del totale), anchโessi in diminuzione. Il movimento naturale della popolazione ha registrato un saldo (nati meno morti) negativo per 142 mila unitร . Il saldo naturale รจ positivo per i cittadini stranieri (quasi 63 mila unitร ), mentre per i residenti italiani il deficit รจ molto ampio e pari a 204.675 unitร .