La voce degli ultimi

venerdì 27 Dicembre 2024
8 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

venerdì 27 Dicembre 2024

L’India si ammorbidisce: cancellato l’ergastolo per gli italiani accusati di omicidio

Per Tomaso Bruno e Elisabetta Boncompagni, i due italiani detenuti in India per omicidio, l’incubo è finito. La Corte Suprema ha infatti annullato poche ora fa l’ergastolo cui erano stati condannati per la morte di Francesco Montis, loro amico, avvenuta proprio in territorio indiano. I due potrebbero rientrare in Italia nel prossimo fine settimana, come ha spiegato la madre di Tomaso, Marina Maurizio: “L’ambasciatore Mancini che ha seguito la vicenda e che ringrazio immensamente li porterà da Varanasi e Delhi – ha detto la donna- Quindi farà loro i documenti. Li imbarcherà su un aereo e torneranno a casa presto, forse già entro il fine settimana”.

La telefonata tanto attesa è arrivata in Italia quando in India erano le 10,45 del mattino; è stato lo stesso Mancini a chiamare i genitori di Tomaso ed Elisabetta per informarli della decisione della corte. “Per noi è una gioia immensa -sono state le parole di Marina Maurizio – Sapevamo che i nostri ragazzi non avevano colpe. Ora è giusto che tornino a casa”. La donna ha raccontato l’attesa snervante tra mille dubbi e paure. “E’ durata due giorni l’udienza. Quindi i giudici della corte si sono ritirati in camera di consiglio. Stamane quando qui era con notte è arrivata la sentenza. Ancora non ci posso credere e pensare che avevo in tasca il biglietto ed ero pronta a partire per Nuova Delhi. Lo infileremo in un cassetto per sempre perche’ questa e’ una storia che ha segnato profondamente me e la mia famiglia”.

L’odissea dei due italiani è iniziata nel febbraio del 2010. Erano in vacanza in India con Francesco Montis, 30 anni, di Terralba, provincia di Oristano, amico di Tomaso e fidanzato di Elisabetta. Il 4 febbraio il giovane sardo si sente male: gli amici chiamano immediatamente i soccorsi e contattano l’ambasciata italiana. Francesco morirà poche ore dopo. La giustizia indiana comincia a indagare, e porta in cella a Varanasi Tomaso ed Elisabetta. Secondo gli inquirenti, sul corpo di Francesco ci sarebbero stati dei lividi, segno di una colluttazione.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario