Secondo il recente report Istat “Il matrimonio in Italia” per l’anno 2013 i matrimoni sarebbero in calo. Sono state celebrate infatti circa 13081 nozze in meno rispetto al 2012. Varie sono le cause, a partire dalla crisi economica del paese fino alla diminuzione demografica iniziata negli anni ’70 e che ha portato ad una diminuzione della popolazione nella fascia compresa tra i 16 e i 34 anni. Inoltre le unioni di fatto e le convivenze sono in forte crescita e possono avere l’effetto di ritardare la scelta delle nozze.
Dal 2008 al 2013 è del 77% la diminuzione osservata per il totale dei matrimoni. Secondo l’Istat il calo più significativo si registrerebbe nelle prime nozze tra sposi di nazionalità italiana: nel 2013 le unini sarebbbero oltre 40 mila in meno negli ultimi cinque anni. Sono invece in aumento le nozze celebrate con il rito civile, che dal 37% del 2008 arrivano al 43% del 2013. L’istituto di ricerca sottolinea anche come sempre più matrimoni sarebbero celebrate con uno dei due spoi di nazionalità straniera e si calcola che nello scorso anno sono state circa 26 mila.
La tipologia prevalente dei matrimoni di cittadinanza mista è quella in cui è la sposa ad essere straniera (78%). Gli sposi italiani che scelgono come loro compagna di vita una donna straniera, per il 19,2 % hanno una moglie rumena, mentre le donne italiane che sposano uno straniero nel 13,7% dei casi hanno un partner marocchino.