Notevole aumento per le ore di cassa integrazione nel mese di giugno. Secondo l'aggiornamento mensile dell'INPS, infatti, “il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate èstato pari a 27,6 milioni, in aumento del 42,6% rispetto allo stesso mese del 2018 (19,3 milioni)”. Lo rileva l'Inps. In particolare La CIGS registra il dato più alto: “il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a giugno 2019 è stato pari a 18,8 milioni, di cui 5,2 milioni per solidarietà, registrando un incremento pari al 99,8%” su anno. Gli interventi in deroga sono stati invece pari a circa 0,6 milioni di ore autorizzate, con un incremento del 451,7%. Sono diminuite le ore per la CIGO (cassa integrazione ordinaria) pari a 8,1 milioni (-17,2% su anno, -6% sul mese precedente).
Jobs Act
A dicembre 2018 si sono conclusi gli incentivi alle assunzioni previsti dal Jobs Act, la riforma del diritto del lavoro in Italia promossa e attuata in Italia dal governo Renzi, attraverso l'emanazione di diversi provvedimenti legislativi varati tra il 2014 e il 2015 volta ad aumentare le assunzioni a tempo indeterminato, esonerando le aziende dal pagamento dei contributi per un periodo massimo di 36 mesi, e renderle – soprattutto – stabili nel tempo.Gli ultimi rapporti di lavoro agevolati sono partiti a dicembre 2015: secondo il report annuale diffuso dall’Inps, i posti di lavoro a tempo indeterminato che nel 2015 hanno usufruito dell’esonero triennale sono stati 1 milione 509mila, di cui: 1milione 111mila sono state assunzioni ex novo; 398mila corrispondono alle trasformazioni di altri tipi di contratto. Numeri che corrispondono al 60% delle attivazioni a tempo indeterminato effettuate nell’intero anno, su un totale di 1milione 952mila assunzioni e 526mila trasformazioni. I dati diffusi dall’Inps mostrano che, a distanza di 36 mesi dall’avvio, i rapporti avviati nell’ambito degli esoneri sono più alti degli altri, con una percentuale attorno al 54%.