Il governo per il 2016 sbloccherà circa 20 miliardi di investimenti in infrastrutture. Questa la ricetta per dare la spinta decisiva alla ripresa emersa dal confronto tra Matteo Renzi e Graziano Delrio andato in scena ieri sera al Nazareno. Nello specifico, alla scuola andranno 1 miliardo e 220 milioni di euro, per lo sblocca Italia sono previsti 3,2 miliardi e per il dissesto idrogeologico altri 3 miliardi.
Per Rfi saranno stanziati 4 miliardi e per il contratto di programma Anas 1 miliardo e 115 milioni. In opere dei provveditorati dovrebbero essere investiti 4,5 miliardi, mentre agli aeroporti dovrebbero andare 228 milioni, 468 milioni al piano casa e 900 milioni ai porti; in ambito locale sono previsti 260 milioni per Tpl e 500 milioni di interventi nei comuni.
I cantieri che si possono sbloccare rapidamente, ha spiegato il premier durante il seminario nella sede del Partito democratico, rappresentano circa 20 miliardi di investimenti: risorse già stanziate ma ancora ferme al palo. In questo momento è il ministro Delrio a dettagliare la serie di interventi possibili nel breve periodo.
