Torna a crescere il fatturato dell’industria ad aprile, aumentando del 2,1% rispetto a marzo e dello 0,1% nell’anno nei dati corretti per gli effetti di calendario (-3% i dati grezzi). Lo comunica l’Istat. Si tratta dei valori migliori dalla fine dello scorso anno. I dati sugli ordini mostrano invece un incremento sul mese (+1%) e un calo nell’anno (-11,3% nei dati grezzi). La flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-29,4%), dovuta al comparto degli altri mezzi di trasporto.
L’aumento mensile del fatturato è trainato dalla significativa crescita del mercato interno (+3,1%), mentre si rileva una sostanziale stabilità di quello estero (+0,2%). La crescita mensile degli ordinativi è sintesi di una flessione sul mercato interno (-3,9%) e di un deciso incremento su quello estero (+8,1%). L’Istat spiega inoltre che il fatturato segna incrementi congiunturali per l’energia (+10,%), i beni intermedi (+1,8%), i beni strumentali e i beni di consumo (+1,4% per entrambi). L’incremento tendenziale più rilevante si registra nelle altre industrie manifatturiere (+9,1%), della fabbricazione di mezzi di trasporto (+8,9%) e delle attività estrattive (+7,8%) mentre la maggiore diminuzione riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-20,2%).