Categories: Italia

IL RENZIANO IMPROTA LASCIA IL CAMPIDOGLIO, “MA IL PREMIER NON C’ENTRA”

Logo Interris - IL RENZIANO IMPROTA LASCIA IL CAMPIDOGLIO, "MA IL PREMIER NON C'ENTRA"

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: IL RENZIANO IMPROTA LASCIA IL CAMPIDOGLIO, "MA IL PREMIER NON C'ENTRA"

Guido Improta non sarà più l’assessore ai Trasporti Pubblici di Roma Capitale. La notizia delle dimissioni era filtrata già nelle ultime ore ed è stata confermata dall’interessato. “Sono stati due anni molto belli ma anche faticosi – ha detto l’orma ex assessore –  ringrazio il sindaco per l’esperienza che non era prevista ma so di lasciare meno problemi di quelli che ho trovato”. L’addio di Improta, renziano, alla giunta viene da molti visto come un segnale inviato al Sindaco che farebbe seguito alle perplessità a più riprese manifestate dal premier nei confronti del Campidoglio. L’ex responsabile dei trasporti romani ha però cercato di spegnere sul nascere ogni polemica.

“La mia esperienza – ha spiegato – era a termine e questa era una cosa nota e l’avevo detto in tempi non sospetti: aderisco alla richiesta del presidente Orfini e del vicepresidente nazionale Serracchiani a non far assumere significato politico a una scelta personale”. Dunque non c’è alcun collegamento a Mafia Capitale. “Tempi e modalità verranno decise dalle persone che hanno responsabilità politiche e a cui compete il potere di mantenermi in questa carica – ha chiarito – sono prerogativa del sindaco e del Pd e mi atterrò alle decisioni che verranno assunte”.

Improta ha dunque sottolineato “per lealtà verso Marino e per il rispetto nei confronti del premier, cui mi lega un rapporto di amicizia e stima che non c’è nesso di causa-effetto” tra la scelta di lasciare la giunta ed essere “una delle centinaia di migliaia di persone che ha votato Renzi alle primarie. Non c’è stata alcuna telefonata da parte di Renzi: siamo cittadini adulti e sarebbe complicato se il premier dovesse chiamare tutti quelli che si riconoscono in lui”.

Autore Ospite: