La zona rossa, le casette e la nuova area food. E’ stato questo l’itinerario della visita del principe Carlo ad Amatrice. La visita è avvenuta nel quadro del viaggio di sei giorni che l’erede al trono britannico e la moglie, Camilla, stanno effettuando in Italia.
La visita nella zona rossa
L’erede al trono di Inghilterra è stato accolto nel comune reatino dal sindaco Sergio Pirozzi, con il quale ha avuto un breve incontro in un prefabbricato situato al margine dell’area devastata dal terremoto. Successivamente il reale, ha percorso a piedo Corso Umberto I, accompagnato dal capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio. Nella zona rossa non è entrato il sindaco Pirozzi che ha giustificato la vicenda, spiegando che dal 24 agosto non è più entrato nella zona e lo farà solo quando tutto sarà ricostruito.
“Faremo qualcosa per voi”
Successiamete il principe, ha visitato il Centro operativo intercomunale e si è intrattenuto con i soccorritori ai quali ha chiesto informazioni sulle condizioni di lavoro e sulle criticità che al momento impegnano di più gli operatori. Prima di entrare al Coi, Carlo ha incontrato anche il sindaco di Accumoli, l’altro comune reatino devastato dal sisma dello scorso 24 agosto. Dopo l’omaggio al memoriale che ricorda le 297 vittime del sisma, tra le quali anche tre cittadini britannici, il principe Carlo ha sostato nella nuova area food di Amatrice dove ha degustato dei prodotti locali e ha chiesto al sindaco Pirozzi quale fosse la ricetta degli spaghetti all’amatriciana. Alla conclusione della sua visita, il principe Carlo ha salutato il sindaco Pirozzi ed ha confermato l’intenzione di fare qualcosa di concreto per aiutare le popolazioni colpite dal sisma.