Il decreto Sicurezza incassa il sì della Camera e, per il premier Giuseppe Conte, si tratta di “un altro pezzo realizzato del contratto di governo”: un via libera arrivato in via definitiva con 396 voti a favore contro i 99 contrari. Il dibattuto testo, fortemente voluto dalle forze di maggioranza dell'esecutivo, è ora legge: a sostegno del dl, oltre a Lega e Movimento 5 stelle (14 deputati pentastellati non hanno preso parte alla votazione, altri 22 lo hanno fatto per motivi giustificati), anche gli altri due schieramenti di Centrodestra, Fratelli d'Italia e Forza Italia. Per il vicepremier Matteo Salvini si tratti di “una giornata memorabile”, ancora di più, forse, vista l'opinione favorevole delle restanti forze di Centrodestra ma il ministro dell'Interno glissa: “Sono soddisfatto che sia rimasto qualche reduce di sinistra che pensa che l'immigrazione clandestina non sia un problema e che la sicurezza sia un tema di destra quando è un tema di tutti”.
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