Lsofferenza dei bambini e degli adolescenti ĆØ una tra le peggiori vicende umane. Per questo motivo laĀ tutela nei loro confrontiĀ ĆØ un'attivitĆ nobile, degna degli animi piĆ¹ candidi. Lo sa bene l'associazione Telefono Azzurro che da 32 anni si occupa appunto di dare un futuro migliore a coloro che sono stati colpitiĀ dalle peggiori vicissitudini. Solo per citarne alcune:Ā bullismo, abusi e maltrattamenti.Ā
Il nuovo logo e i numeri del 2018
La onlusĀ da sempre in prima fila per i piĆ¹ piccoli ha avuto modo di presentare, a Roma, il suo bilancio annuale e il nuovo simbolo. Nell'anno trascorso sono stati gestitiĀ 4.276 casiĀ attraverso tutte le sue Linee dāAscolto e di Emergenza: una media di 7,6 casi al giorno attraverso la linea di ascolto per bambini e adolescenti “1.96.96”. Sempre nel corso dello scorso anno ha gestito sulla linea Emergenza infanzia al numero “144”, 6,2 casi al giorno e al numero “116.000”, la linea per i minori scomparsi funzionante dal 2009, ha gestito 66 casi. Dati che si commentano da soli. Ma come possono essere aiutati cosƬ tanti ragazzi e ragazze? La risposta non poteva che essere fornita dal ProfessorĀ Ernesto Caffo, Presidente e fondatore di Telefono Azzurro. “Da 32 anni presente dove cāĆØ necessitĆ di ascolto, prevenzione e intervento, Telefono Azzurro si interroga su come dare risposte adeguate alle nuove esigenze dei giovani”. La ricetta per Caffo ĆØ una sola: “Complice innanzitutto lāavvento travolgente della rivoluzione digitale, che ha annullato le barriere e di cui i ragazzi sono protagonisti ma anche vittime, la difesa dellāinfanzia non puĆ² che essere affrontata a livello interazione, partendo sempre da un impegno effettivo e quotidiano nel locale“. L'origine nasce dai piccoli gesti di attenzione che gli adultiĀ devono riservare ai piĆ¹ piccoli.Ā
Il premio al Prefetto Michele Di Bari
Come ogni anno Telefono Azzurro ha riconosciuto il valore dell'impegno, mostrato nei confronti di giovani e giovanissimi, ad alcune personalitĆ del mondo culturale, istituzionale e politico. Tra queste spicca il CapoĀ Dipartimento per le libertĆ civili e lāimmigrazione del Ministero dellāInterno, Prefetto Michele Di Bari. “PerĀ la vicinanza da sempre dimostrata e per il supporto dato – si legge nella motivazione del premioĀ –Ā nella costituzione di linee guida da adottare in situazioni di emergenza, quali il terremoto verificatosi in Emilia Romagna, nello sviluppo del progetto Just a Reggio Calabria – progetto pilota, guidato da Telefono Azzurro”. E ancora:Ā “Per la Salvaguardia dei Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) attraverso il rafforzamento e integrazione del servizio 116 000 nel Sistema di Protezione dell'Infanzia italiano”.Ā