Nella celebrazione della Giornata dedicata al ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, rivolgo il mio deferente e commosso pensiero a tutti coloro che hanno perso la vita impegnati nella pacificazione delle aree di crisi, per sconfiggere il terrorismo transnazionale e radicale, per dare alle popolazioni oppresse la speranza di un futuro migliore”. E' quanto afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Ministro della Difesa, Roberta Pinotti a quattordici anni dalla strage di Nassiriya, dove morirono 19 italiani.
“Simbolo dell'impegno per la tutela del bene comune”
“I militari e i civili che operano con professionalità e grande generosità nelle più travagliate regioni del mondo, dall'Africa al Medio Oriente, dall'Afghanistan all'Iraq sono il simbolo di un impegno forte a tutela del bene comune, dell'affermazione del rispetto reciproco e dei diritti umani, valori su cui si fonda la nostra Carta costituzionale”. Poi, il presidente aggiunge: “I nomi dei tanti caduti che oggi commemoriamo, fedeli e coraggiosi interpreti del nostro impegno al servizio della collettività, resteranno sempre impressi nella nostra memoria. A tutti loro tributiamo la nostra profonda riconoscenza. Con questi sentimenti – conclude Mattarella – mi stringo affettuosamente vicino, insieme al Paese intero, ai familiari dei caduti e partecipo al loro profondo dolore“.
Pinotti: “L'Italia si stringe attorno ai familiari dei caduti”
“Oggi l'Italia si stringe attorno ai familiari dei nostri Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace“. E' quanto scrive il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, su Twitter. Poi aggiunge: “Se continuiamo a vivere liberi e sicuri, nonostante le difficoltà, è anche grazie al sacrificio di chi ha donato la vita per la Patria. #12novembre”.