Non accenna a diminuire l'emergenza ghiaccio sulle strade italiane, specie nel Nord del Paese, dove il pericolo maggiore è rappresentato dalle cosiddette piogge gelate che hanno costretto le autorità competenti a chiudere numerosi tratti autostradali. Temperature in previsto aumento al Sud, dove è atteso un grande sbalzo termico (addirittura picchi di 20 gradi in alcune regioni). A ogni modo, nonostante l'innalzamento dei termometri, la situazione legata al “gelicidio” resta allarmante, con pioggia e neve a bassa quota nelle regioni settentrionali e rischio gelo su autostrade e ferrovie: fermi ad esempio, in molte stazioni della Toscana, i treni regionali in transito sulle linee Firenze-Empoli e Firenze-Prato-Pistoia, bloccati dal congelamento delle linee di alimentazione elettrica, come spiegato dai tecnici delle Ferrovie dello Stato, già al lavoro per arginare la deriva dei disagi.
Riaperti i tratti ferroviari
Nella tarda mattinata, Rfi ha riaperto le tratte liguri chiuse per gelo. La circolazione ferroviaria era stata sospesa sulle linee Genova-Milano, Genova-Torino, Genova-Savona e Parma-La Spezia a causa del gelicidio che ha ghiacciato le linee di alimentazione elettrica dei treni. Dalle 16:30 è iniziato un parziale ripristino della circolazione, su un solo binario, sia sulla linea verso Savona che su quella verso Milano. Nelle ore successive è stata ripristinata la circolazione anche sul secondo binario. Per domani mattina la Protezione Civile della Regione ha previsto una nuova allerta arancione nelle zone dell'entroterra: ciò potrebbe comportare nuovi disagi per la circolazione ferroviaria. Al lavoro, sfidando il freddo, c'erano oltre 200 tecnici di Rfi e delle ditte appaltatrici per liberare dal ghiaccio le linee di alimentazione elettrica del nodo di Genova. In Emilia Romagna e in Veneto, dove era prevista per oggi un'offerta dell'80 per cento, i treni stanno viaggiando anche in percentuali maggiori. Sulla restante rete regionale la circolazione procede con regolarità. Garantito il 100 per cento dell'offerta dei treni ad alta velocità.
Riaperta l'A1 da Milano a Bologna
Il tratto autostradale era stato chiuso in entrambe le direzioni, da Milano a Sasso Marconi e poco dopo a Bologna in direzione sud, a causa della pioggia gelata che stava causando la formazione di causa di ghiaccio. Nel frattempo, Autostrade per l'Italia ha comunicato, per quel che riguarda la situazione in Emilia Romagna, interessata da pioggia gelata, che “i volumi di traffico attesi e le condizioni meteo rendono prevedibili disagi nell'arco della giornata e pertanto si consiglia a tutti gli utenti di evitare di mettersi in viaggio verso le aree interessate”.