“Agli impegni su immigrazione presi da Juncker e Commissione, che ringrazio, corrisponda la mobilitazione dei partner Ue a fianco dell’Italia”. Così il premier Paolo Gentiloni su twitter dopo le ipotesi formulate dal presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker.
100 milioni all’Italia
Ieri il presidente aveva inviato una lettera al premier italiano scrivendo che, se il governo italiano lo dovesse considerare utile, la Commissione Ue è pronta a “mobilitare fondi di emergenza fino a 100 milioni di euro per misure necessarie ad attuare la legge Minniti, ed in particolare ad accelerare il processo di asilo e di rimpatrio, e per assistere comunità e autorità locali che ospitano i migranti, e sostenere l’integrazione”.
La legge Minniti
La legge Minniti in materia di immigrazione ha introdotto numerose novità, tra cui: la nascita di nuovi Centri di permanenza per il rimpatrio nelle Regioni (per un totale di 1600 posti), l’eliminazione di un grado di giudizio per i ricorsi, la riduzione dei tempi per la richiesta d’asilo e la possibilità per i richiedenti di svolgere lavori di pubblica utilità gratuiti e volontari. E’ entrata in vigore lo scorso aprile con lo scopo di ridurre i tempi (e i costi) di risposta alle richieste di asilo.