Marcello Foa non si dimette. Dopo la bocciatura di ieri della Commissione Vigilanza e la dichiarazione a caldo che esprimeva rispetto per la decisione, il candidato indicato dal Mef ĆØ tornato a parlare annunciando di voler continuare a presiedere il Cda della Rai in qualitĆ di consigliere anziano. Una strada che era stata proposta giĆ ieri da Gianluigi Paragone, capogruppo del M5S in Commissione, subito dopo la riunione.
Le parole di Foa
“Ho deciso di servire la Rai” – scrive Foa su Facebook – con estremo rispetto delle regole, di un'etica professionale e delle consuetudini del mandato da consigliere che mi ĆØ stato conferito. Intendo rispettare questo patto tra gentiluomini fino in fondo. Sebbene molti continuino a provocarmi in ogni modo, io non cederĆ² a queste provocazioni e attenderĆ² con molta serenitĆ e fiducia che l'azionista mi dica cosa sia opportuno fare non nel mio interesse, ma nell'interesse della Rai. Dopo di che io mi adeguerĆ² molto serenamente“. L'annuncio del giornalista ha scatenato le proteste delle opposizioni: il capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marucci ha dichiarato che il partito di Martina non esiterĆ a consultare il presidente Mattarella per scongiurare la prospettiva presentata da Foa nel suo post.Ā
La vicenda
Sul nome di Foa alla Rai si ĆØ creata una spaccatura senza precedenti tra Lega e Forza Italia visto che ĆØ stato il partito dell'ex Cav a far mancare i numeri necessari per la ratifica della nomina del giornalista. Nonostante la visita di Salvini all'ospedale san Raffaele, dove Berlusconi ĆØ ricoverato per controlli di routine, per ora la decisione di Fi sembra destinata a non cambiare. L'ex presidente del consiglio si ĆØ mostrato scettico sull'idea di riproporre il nome di Foa per un nuovo voto della Commissione Vigilanza: “Autorevoli giuristi – ha dichiarato all'Huffington Post” – dicono che non ĆØ possibileĀ riproporre il nome dello stesso candidato una seconda volta“. Tuttavia, Berlusconi non ritiene che la decisione su Foa possa determinare la fine del centrodestra. Matteo Salvini non ha, perĆ², 'perdonato' la mossa di Forza Italia e sembra voler lanciare definitivamente l'opa sulla coalizione: “SeĀ Forza ItaliaĀ sceglie il Pd – ha detto il leader leghista –Ā ĆØ giusto che chi si sente di centrodestra possa fare politicaĀ con la Legaā. I membri della Commissione Vigilanza in quota Fi, infatti, non partecipando al voto di ieri e facendo mancare i numeri necessari a Foa hanno seguito la stessa linea di Pd e Leu.