Al termine di una vera e propria maratona notturna ĆØ stato firmato il nuovo contratto del pubblico impiego per il triennio 2016-2018. L'accordo siglato da Aran e sindacatiĀ Cgil, Cisl, Uil, Confsal (non hanno firmato Usb, Cgs e Cisa)Ā prevede una forbice di aumenti sullo stipendio base dai 63 ai 117 euro mensili lordi a regime. A questo incremento tuttaviaĀ va aggiunto l'assegno per dieci mensilitĆ tra i 21 e i 25 euro per le retribuzioni piĆ¹ basseĀ mentre alcune amministrazioni potranno erogare un bonus supplementare.
Meno precari
Oltre all'aumento medio di 85 euro il rinnovo del contratto – evidenzia la Fp Cgil – salvaguardia il bonus di 80 euro, mentre su tutto il nuovo comparto delle Funzioni Centrali (Ministeri, Epne e Agenzie Fiscali),Ā arriveranno gli arretrati del 2016 e 2017 e ripartirĆ la contrattazione per il trattamento accessorio. L'intesa – sottolineano i sindacati – riduce la precarietĆ grazie a una regolamentazione delle forme di rapporto di lavoro flessibile. Si riconferma infatti come il normale rapporto di lavoro nella pubblica amministrazione ĆØ a tempo indeterminato mentre le forme di rapporto di lavoro flessibile saranno due: il tempo determinato e la somministrazione.
Relazioni sindacali
Viene inoltre introdottoĀ un nuovo sistema di relazioni sindacali con il ritorno della contrattazione e l'incremento dei poteri demandati alle Rsu. Le parti sociali sottolineano anche il nuovo ordinamento professionale con il varo di “una commissione che dovrĆ immediatamente produrre un corretto inquadramento, nuove regole per le progressioni, il riconoscimento pieno delle professionalitĆ e delle competenze”.
Orari
Il contrattoĀ conferma le 36 ore per lāorario di lavoro e introdotta una certa flessibilitĆ di orario che risponde alle esigenze dei lavoratori, accrescendo allo stesso tempo la qualitĆ dei servizi. Regolate anche questioni importanti – spiega Fp Cgil – come la pausa esigibile, diritto delle lavoratrici e dei lavoratori. Infine si conferma l'esclusione del Jobs Act dal contratto, a partire dal mantenimento dellāarticolo 18.
Madia esulta
Soddisfatta la ministra della Pubblica amministrazione, Marianna Madia. “Ore 03:56 – ha tweettato -. Dopo quasi 10 anni di blocco contrattuale, ĆØ stato appena firmato, con le organizzazioni sindacali, il primo nuovo #contratto dei dipendenti delle PA“.Ā