Nessun allarme per la donna nigeriana ricoverata all’ospedale di Ancona, non è ebola. Anche lo Spallanzani di Roma, l’Istituto di riferimento nazionale per il virus, conferma la risposta negativa al test dopo i risultati delle analisi di Torrette. “Gli accertamenti effettuati agli ospedali Riuniti– comunica la Giunta della Regione Marche – hanno evidenziato una infezione da plasmodio della malaria in corso, per la quale è stata iniziata la specifica terapia”.
L’assessore marchigiano alla Sanità, Almerino Mezzolani, si dice sollevato e fa i complimenti alle strutture ospedaliere che si sono occupate del caso: “Le procedure rigorose per la gestione di casi sospetti, adottate sulla base delle indicazioni internazionali e del ministero della Salute hanno funzionato bene e sarà cura della Regione mantenere questo livello di controllo anche nel prossimo futuro”.
La quarantenne nigeriana era stata ricoverata ieri con i sintomi della febbre emorragica manifestati in seguito ad un viaggio in Nigeria.