Vitalizi addio per gli exĀ parlamentari condannati, o quasi. Non tutti perderanno l’assegno dovuto nonostante la delibera di Montecitorio e Palazzo Madama, fortemente voluta dai presidenti Boldrini e Grassi. Ex deputati e senatori saranno divisi in due: quelli cui il compenso verrĆ tolto e quelli che lo manterranno in virtĆ¹ di clausole contenute nel testo. DovrĆ salutare i suoi 1.500 euro mensili Giuseppe Ciarrapico, una vita in politica dalla corrente andreottiana della Dc al Pdl, condannato a tre anni per il crac della casina Valadier. Sempre in area centrodestra il benefit verrĆ tagliato anche a due ex pretoriani di Silvio Berlusconi, Marcello Dell’Utri e Cesare Previti.
L’ex numero uno di Publitalia, detenuto a Parma per concorso esterno in associazione mafiosa, non percepirĆ piĆ¹ i 4.424 euro che gli spettavano. Mentre Previti, condannato per corruzione in atti giudiziari, farĆ a meno di 3.979 euro. La sentenza Mediaset comporterĆ , invece, per Berlusconi la perdita di 8mila euro. Stangata anche per l’ex governatore siciliano TotĆ² Cuffaro, in carcere a Rebibbia per favoreggiamento aggravato alla mafia, che non riceverĆ piĆ¹ 5.154 euro al mese. Stop al vitalizio, infine, per Arnaldo Forlani, reduce della Prima Repubblica e storica guida della Dc. Finora incassava 5.691 euro e 60 centesimi ma la condanna a 2 anni e 4 mesi per finanziamento illecito dei partiti nell’inchiesta Enimont azzererĆ il suo stipendio.
Diametralmente opposto il destino di un altro volto dell’ex Balena Bianca. Paolo Cirino Pomicino ĆØ stato punito per lo stesso reato. MaĀ 1 anno e 7 mesi non sono sufficientiĀ per far scattare il taglio della pensione. “O’ ministro” continuerĆ dunque a ricevere 5.231 euro e 7 centesimi.Salvo anche Roberto Maroni, condannato a quattro mesi e 20 giorni per resistenza a pubblico ufficiale. La svanga poiĀ l’ex An Domenico Nania che ha all’attivo una condanna per lesioni personali legate ad attivitĆ violente nei gruppi giovanili di estrema destra allāinizio degli anni Settanta. Cambiando schieramento non perderanno il vitalizio due ex craxiani della prima ora: Gianni De Michelis e Claudio Martelli.
Il primo, nonostante la condanna per la tangente Enimont, riceverĆ ancora 4.684 euro. Il secondo, condannato per le mazzette per l’autostrada del Veneto, percepirĆ Ā 5.174,79 euro. Fra ex socialisti il piĆ¹ fortunato ĆØ perĆ² Paolo Pillitteri, cognato di Bettino Craxi. La condanna a quattro anni e sei mesi per riccettazione nell’ambito dell’inchiesta Mani Pulite non varrĆ perchĆ© Pillitteri ĆØ stato “riabilitato” dal Tribunale di Milano nel 2007: l’ex sindaco di MilanoĀ continuerĆ a percepire il vitalizio di 2.906,11 euro al mese, come prevede la delibera in questi casi.