Il surplus commerciale italiano diminuisce di circa un miliardo di euro a maggio da +4.344 milioni a maggio 2017 a +3.378 milioni a maggio 2018. Le esportazioni calano dell'1,6% a maggio e dello 0,8% su base annua. Lo rivelano gli ultimi dati Istat.
Vendita auto in calo
Tra i settori che contribuiscono in misura più rilevante alla dimunzione tendenziale dell’export nel mese di maggio, si segnalano autoveicoli (-10,0%), macchinari e apparecchi n.c.a (-3,0%), articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti. medici e altri prodotti n.c.a. (-7,8%) e sostanze e prodotti chimici (-4,2%), mentre nello stesso mese contribuiscono positivamente i prodotti petroliferi raffinati (+14,1%) e gli articoli di abbigliamento, anche in pelle e in pelliccia (+5,1%).
Su base annua, i paesi che contribuiscono maggiormente al calo delle esportazioni sono paesi Opec (-16,6%), Turchia (-11,3%), Belgio (-6,8%), Russia (-10,7%) e Cina (-5,7%).
Nel periodo gennaio-maggio 2018, la crescita tendenziale dell’export è pari a +3,0% ed è principalmente determinata da metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+6,4%), prodotti tessili e dell’abbigliamento, pelli e accessori (+3,6%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+4,9%) e articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+4,7%).
Nei primi cinque mesi dell’anno l’avanzo commerciale raggiunge +13.895 milioni (+29.644 milioni al netto dei prodotti energetici). Nel mese di maggio 2018 si stima che l’indice dei prezzi all’importazione aumenti dello 0,6% su aprile 2018 e del 2,3% su base annua. Al netto dei prodotti energetici, l’indice diminuisce dello 0,1% in termini congiunturali e dello 0,4% in termini tendenziali.