Dopo aver scontato la condanna per il caso Mediaset Silvio Berlusconi è in attesa di conoscere la decisione del Tribunale di Sorveglianza di Milano sulla richiesta di estinzione della pena a 4 anni (tre sono coperti da indulto) per il processo sui diritti tv. Domani i giudici Pasquale Nobile de Santis, Beatrice Crosti e due esperti dovranno valutare le relazioni conclusive, in particolare dell’Uepe e dell’Istituto Sacra Famiglia, sul comportamento tenuto dall’ex premier durante l’affidamento in prova ai servizi sociali nella struttura di Cesano Boscone.
Era il 23 aprile scorso quando l’ex premier, con la firma delle prescrizioni davanti al dirigente dell’Ufficio Esecuzione Penale esterna di Milano, incominciò il suo percorso riabilitativo, conclusosi l’8 marzo al netto dello sconto di 45 giorni di liberazione anticipata concessagli dal giudice Crosti. E’ lei che entro cinque giorni dovrà depositare il provvedimento con cui si dichiarerà o meno estinta la pena. A questo punto Berlusconi per legge sarà libero, ma sia la procura generale che la difesa di Berlusconi avranno la possibilità di impugnare la decisione.