Il presidente della Camera Roberto Fico ha illustrato all'Ufficio di presidenza di Montecitorio il testo della delibera per il superamento dei vitalizi degli ex deputati. Se il testo passerà com'è, il nuovo sistema che ricalcola tutti i vitalizi finora percepiti sulla base del sistema contributivo, entrerà in vigore alla Camera dal 1 novembre. La delibera verrà votata nella settimana tra il 9 ed il 13 luglio, e gli emendamenti potranno essere presentati entro giovedì.
Risparmi in cifre
“Si è appena concluso l'Ufficio di Presidenza in cui ho illustrato la delibera sui vitalizi. La proposta che ho presentato prevede il ricalcolo secondo il metodo contributivo dell'attuale sistema di assegni erogati dalla Camera agli ex parlamentari. Parliamo di 1.338 vitalizi che saranno tagliati: per la maggioranza dei casi dal 40 al 60%”. Lo scrive il presidente della Camera Roberto Fico su Facebook. “Gli ex parlamentari riceveranno quanto hanno versato. In questo modo eliminiamo un'ingiustizia. Dal ricalcolo potremo risparmiare circa 40 milioni di euro all'anno”, aggiunge.
Il “vitalizio minimo” sarà di 980 euro al mese, e andrà a chi ha fatto una sola legislatura. Il minimo per chi subirà una decurtazione superiore al 50% del vitalizio sarà di 1.470 euro. I vitalizi erogati ad ex deputati dalla Camera sono in tutto 1.405; di questi, 1.338 saranno appunto ricalcolati e dunque abbassati, mentre gli altri 67 non verranno ritoccati: in base alla delibera, quelli percepiti da ex deputati che hanno sulle spalle almeno 4 legislature si fermeranno al valore del 31 ottobre prossimo, alla vigilia dell'applicazione della delibera ove venga approvata. Nel lavoro che ha portato alla stesura della delibera, viene sottolineato, c'è stata una “collaborazione istituzionale con Inps e anche con Istat”.
Ex deputati minacciano class action
La notizia del possibile taglio ai vitalizi non è però passata sotto silenzio. Sono proprio i diretti interessati ai tagli ad averla commentata. L'Associazione degli ex parlamentari ha inviato a tutti i membri dell'Ufficio di presidenza della Camera una diffida stragiudiziale a non approvare la delibera che tagli i vitalizi agli ex deputati, con la minaccia di un'azione civile e amministrativa per danni rispetto alla quale risponderebbero personalmente e patrimonialmente ciascun membro dell'ufficio di Presidenza, compreso il presidente Roberto Fico. Lo hanno annunciato in una conferenza stampa il presidente dell'Associazione Antonello Falomi e Peppino Gargani.